CYBER SECURITY E CYBER WAR: l’avanzamento tecnologico delle strategie nazionali di cybersicurezza

La sicurezza informatica comprende tutte le attività di protezione di sistemi, reti e programmi da possibili attacchi informatici. Questi attacchi hanno come scopo quello di accedere, modificare o distruggere informazioni sensibili, estorcere denaro agli utenti,o creare un’interruzione nei normali processi aziendali.

Dal momento che gli attacchi vengono perpetrati su target anche molto diversi tra loro la cyber security si estende a tutte le pratiche che possono servire a proteggersi a livello privato, aziendale, di pubblica amministrazione e anche a livello nazionale.

Cos’è la cyber security e perché è importante?

Come abbiamo accennato la cyber security è costituita da molti aspetti differenti in base a quale aspetto della struttura informatica si è interessati a proteggere:

  • Critical infrastructure security: relativa alla protezione di sistemi, reti e risorse il cui funzionamento continuo è fondamentale per mantenere salda la sicurezza di un paese, il suo apparato economico e la salute pubblica.
  • Application security: relativa al processo di sviluppo, implementazione e test all’interno delle applicazioni per prevenire eventuali vulnerabilità che potrebbero causare accessi e modifiche non autorizzati.
  • Network security: relativa alla protezione, attraverso soluzioni hardware e software, della rete e dei dati da minacce quali violazioni e intrusioni
  • Cloud security: varia in base alla categoria di cloud computing utilizzata. In Generale la cloud security si basa su: visibilità e conformità, protezione delle reti, mappazione delle identità di utenti e macchine relativa alle azioni che sono autorizzati a compiere effettivamente sulla rete.
  • Internet of Things (IoT) security: relativa alla protezione dei dispositivi Internet e le reti a cui sono connessi.

In italia molti di questi argomenti vengono trattati all’interno di ITASEC, la principale conferenza italiana sulla sicurezza informatica.

L’evento quest’anno si terrà a Roma dal 20 al 23 giugno e prevede il coinvolgimento di esperti internazionali nel campo della sicurezza informatica che si occuperanno di trattare gli aggiornamenti in merito a:

  •  Strategia Nazionale di Cybersicurezza (2022-2026)
  •  Sicurezza delle infrastrutture pubbliche
  •  Scenari di Cyberwar

Cos’è la guerra informatica e in cosa consistono gli attacchi?

In Italia il costo generato da reati informatici è di circa 7 miliardi di euro l’anno e il paese ne investe solo 1,3 circa in sicurezza .

Normalmente gli attacchi informatici a livello nazionale più diffusi ruotano intorno agli obiettivi più sensibili del paese, ovvero le strutture sanitarie e governative.

Queste minacce hanno lo scopo di abbattere le infrastrutture al fine di danneggiare il paese e, in alcuni casi, mettere a rischio la vita dei civili.

Tra le tipologie più diffuse di attacchi informatici troviamo:

  • spionaggio;
  • attacchi DoS (Denial-of-service);
  • attacchi alla rete elettrica;
  • attacchi di propaganda;
  • attacco all’economia.

Non esiste ancora una legge internazionale che regoli l’uso delle armi informatiche ma il modo migliore per proteggersi da eventuali minacce risiede nel testare in modo continuativo e sfidante le modalità con cui governi e organizzazioni reagiscono a uno scenario di cyber war. In questo modo sarà possibile rilevare le vulnerabilità e trovare le opportune soluzioni.

La stessa attività dovrebbe essere messa in atto all’interno delle realtà aziendali, che siano di piccole, medie o grandi dimensioni: il lavoro, i dati e i processi sono sempre più digitalizzati e pertanto c’è bisogno di un costante aggiornamento negli aspetti di sicurezza che possa proteggere sia i brand che i lavoratori.

Come diventare cyber security specialist?

Nonostante l’informatica sia oggetto di studio ormai da decenni è ancora difficile per le realtà aziendali trovare professionisti competenti nell’ambito della cyber security.

Per questo motivo ITS ICT Piemonte ha scelto di inserire nel catalogo dei corsi biennali quello per diventare ICT Securtity specialist.

Grazie a lezioni pratiche preparate e spiegate da professionisti che lavorano correntemente nel campo di riferimento sarà possibile apprendere competenze nelle pratiche di sicurezza per la gestione e il deployment di architetture informatiche, altamente richieste dalle aziende di oggi. Attraverso il corso verranno affrontati infatti laboratori pratici e nozioni teoriche riguardanti i principali standard di sicurezza, le vulnerabilità di rete (vulnerability assessment e penetration test) e la protezione dei dati. A seguito del corso biennale verrà rilasciato un diploma riconosciuto in tutta l’UE (5° livello EQF) e sarà possibile collocarsi in azienda come esperto ICT.

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