Le sponsorizzazioni pubblicitarie digitali sono un pilastro cruciale delle strategie di marketing moderne, consentendo alle aziende di raggiungere un pubblico più vasto e mirato. In questa guida, esploreremo come utilizzare le sponsorizzazioni ADV su diverse piattaforme: Google (con focus su Rete di Ricerca e Display), Meta (Facebook e Instagram) e LinkedIn.
Due sono le tipologie principali di sponsorizzazione su Google: Rete di ricerca e Rete Display.
La Rete di Ricerca di Google è ideale quando si desidera raggiungere utenti che stanno cercando attivamente prodotti o servizi correlati, mentre la Rete Display è più indicata per creare consapevolezza del marchio, raggiungere un pubblico più ampio e coinvolgere gli utenti durante il loro percorso online. La scelta tra queste opzioni dipenderà dagli obiettivi di marketing e dal pubblico target della campagna pubblicitaria.
La costruzione di campagne Google Rete di Ricerca si articola in:
La costruzione di campagne Google Rete Display prevede:
Nell’era dell’iperconnessione e della digitalizzazione, le piattaforme social hanno assunto un ruolo centrale nella vita delle persone e, di conseguenza, nelle strategie di marketing delle aziende. Tra queste, Meta, che comprende Facebook e Instagram, si erge come uno dei pilastri fondamentali del panorama pubblicitario digitale. Le sue straordinarie capacità di raggiungere una vasta gamma di utenti, con formati di annunci creativi e strumenti di targeting avanzati, consentono alle aziende di creare consapevolezza e promuovere prodotti e servizi in modo innovativo.
In questo contesto, le campagne pubblicitarie su Meta diventano un ponte virtuale che collega le aziende ai loro potenziali clienti: le imprese possono entrare in contatto diretto con individui che condividono interessi, comportamenti e bisogni.
Sarà necessario selezionare l’obiettivo che meglio si adatta alle proprie esigenze di marketing, l’obiettivo infatti determinerà il tipo di annuncio e il pubblico a cui mirare. Le tipologie di obiettivi si distinguono in:
Molto importante è la selezione del pubblico a cui saranno proposti gli annunci pubblicitari. Prima di creare il pubblico all’interno di un annuncio è consigliabile fare un’analisi di mercato del proprio settore costruendo delle “Personas” che aiuteranno poi a stabilire il target delle campagne digitali.
Il targeting include:
Comprende le opzioni di targeting per definire l’età, il genere, la posizione geografica e altre caratteristiche demografiche del pubblico.
Definisce il pubblico in base agli interessi, alle attività e alle preferenze degli utenti.
Crea un pubblico simile ai propri clienti esistenti per raggiungere potenziali clienti simili.
Non tutti gli annunci sono uguali in termini di formato: è possibile infatti creare annunci accompagnati da singole immagini, caroselli con più grafiche, video, reels o storie.
È importante utilizzare immagini e video di alta qualità che riflettano la personalità del marchio e comunichino il messaggio in modo efficace.
Permettono di sfruttare formati multimediali per raccontare storie coinvolgenti o mostrare più prodotti.
Per quanto riguarda la procedura iniziale di creazione dell’annuncio possiamo rifarci a quella delle campagne Facebook: bisognerà infatti determinare gli obiettivi, il target e la tipologia di formato.
La differenza sostanziale tra le due piattaforme meta consta in due aspetti: l’età degli utenti (più giovane su Instagram e meno su Facebook) e la tipologia di post (incentrata sull’aspetto visivo per quanto riguarda Instagram, più incentrato sull’aspetto di contenuto testuale per quanto riguarda Facebook).
Essendo instagram è una piattaforma basata sui contenuti visivi è necessario usare immagini e video di alta qualità che catturino l’attenzione del pubblico.
Attraverso le funzionalità di Storie e Reels sarà possibile condividere contenuti brevi e coinvolgenti.
Gli hashtag pertinenti possono aumentare la visibilità degli annunci tra gli utenti interessati.
Per raggiungere un ampio pubblico profilato è possibile investire in una collaborazione con gli influencer che parlano direttamente al pubblico e che spesso hanno una fanbase leale e influenzabile. Gli influencer si suddividono (oltre che per settore e tipologia di pubblico) in:
Nel panorama del marketing digitale, LinkedIn emerge come la piattaforma ideale per raggiungere un pubblico professionale e orientato agli affari. La sua natura incentrata sul business offre un terreno fertile per le aziende che cercano di stabilire connessioni profonde e di creare relazioni autentiche nel contesto professionale. Attraverso le strategie di marketing sponsorizzate su LinkedIn, le imprese hanno l’opportunità di accedere a un pubblico altamente mirato, costruire credibilità e condividere contenuti di valore con professionisti di vari settori.
Come abbiamo visto per gli altri due social anche nel caso di LinkedIn dobbiamo prevedere un obiettivo che può essere:
In seguito alla scelta dell’obiettivo è necessario stabilire un target, un budget e un formato.
Per utilizzare opzioni di targeting che permettano di raggiungere utenti in posizioni lavorative specifiche o in settori rilevanti.
Per definire il tuo pubblico in base al settore di attività.
È importante scrivere testi chiari e professionali che riflettano il valore commerciale della propria offerta.
È possibile condividere contenuti che dimostrino l’expertise del proprio marchio nel settore.
Contenuti sponsorizzati nel feed per aumentare la visibilità del proprio contenuto tra i professionisti.
Messaggi personalizzati inviati agli utenti di LinkedIn per avvicinarsi direttamente al proprio pubblico target.
Come abbiamo visto la scelta tra Meta (Facebook e Instagram) e LinkedIn dipenderà dalla nicchia di mercato, dagli obiettivi pubblicitari e dal pubblico che si desidera raggiungere. Se si sta cercando di raggiungere un pubblico più vasto con contenuti visivi coinvolgenti, la scelta migliore ricadrà sugli annunci di Meta. Se invece l’obiettivo è raggiungere professionisti e aziende per promuovere servizi B2B, LinkedIn potrebbe essere la piattaforma più adatta.
Spesso, una strategia completa potrebbe anche coinvolgere entrambe le piattaforme per sfruttare al meglio le loro caratteristiche uniche.
Le sponsorizzazioni sulle piattaforme digitali rientrano tra gli innumerevoli strumenti che un buon Digital Strategist può attuare all’interno di una strategia di marketing digitale che si rispetti, ma non sono gli unici.
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