Tecnologia Blockchain: cos’è e come funziona
La tecnologia Blockchain negli ultimi anni è stata argomento di grande discussione in ambito informatico ma non solo: se ne parla anche quando si entra nel merito di criptovalute, piattaforme, contratti, finanza e molto altro.
Questo accade perché la blockchain technology è costituita da una rete informatica di nodi e consente di condividere informazioni in modo univoco, sicuro, aperto e distribuito senza che sia necessaria un’entità di controllo e verifica di questa condivisione.
Come si evince, quindi, la blockchain rappresenta una tecnologia molto versatile e per questo viene sfruttata in diversi contesti.
La condivisione trasparente di informazioni tramite la blockchain
Gli elementi fondamentali della tecnologia blockchain sono:
- decentramento;
- trasparenza dei dati.
Il primo elemento riguarda appunto la condivisione delle informazioni non più detenute da un unico centro bensì da un registro distribuito(Distributed Ledger), che permette di assicurare lo scambio di dati senza intermediari.
Si tratta infatti di un database distribuito su più dispositivi in contemporanea e collocato su diversi server. Il registro è strutturato, quindi, come una catena di blocchi all’interno dei quali si trovano transazioni che vengono validate attraverso un meccanismo di consenso distribuito sui nodi della rete che sono autorizzati a partecipare al processo di validazione.
Ogni partecipante, dotato di una doppia chiave asimmetrica, può quindi operare in autonomia nella rete dei nodi, a patto che la sua azione sia verificata, votata e approvata dalla maggioranza degli aderenti alla rete.
Il secondo elemento caratteristico della blockchain, ovvero la trasparenza, si basa proprio sul primo elemento (il decentramento), grazie al quale le transazioni effettuate sono visibili a tutti i partecipanti ma immutabili. Questa immutabilità, insieme alla sicurezza basata su tecniche crittografiche, contribuisce a sua volta a rendere affidabile la trasparenza.
Come le aziende possono sfruttare la blockchain
Tra le società più grandi e conosciute al mondo che si avvalgono di tecnologie blockchain troviamo: Alphabet, Microsoft, Samsung, Intel, PayPal, Mastercard, Visa e molte altre.
A livello mondiale i progetti Blockchain sono stati 2033 dal 2016 al 2022, più della metà dei quali già avviati. Sul mercato italiano nel 2022 gli investimenti hanno raggiunto i 42 milioni di euro, registrando un aumento del 50% rispetto all’anno precedente.
Questi progetti riguardano in gran parte il settore finanziario e assicurativo ma non mancano investimenti nel campo della moda e del retail.
La tecnologia blockchain può infatti essere utilizzata in diversi contesti e con diverse finalità a seconda delle necessità.
Esempi di utilizzo di tecnologia blockchain da parte di aziende sono:
- piattaforme per programmi fedeltà e premi;
- pagamenti;
- tracciamento di supply chain;
- tracciamento degli investimenti pubblici;
- contratti smart;
- operazioni in Borsa (scambio di azioni);
- cloud storage;
- licenze e riconoscimenti.
ITS e la condivisione dei diplomi tramite blockchain
ITS in quanto istituto direttamente coinvolto nel mondo di innovazione e tecnologia ha scelto di avvalersi della tecnologia blockchain per rendere disponibile la pubblicazione dei diplomi, rilascia ai propri diplomati il certificato digitale KeCert.
Questa soluzione permette di certificare il conseguimento del titolo e di renderlo verificabile in qualsiasi momento senza necessità di interpellare l’organizzazione o la piattaforma che lo ha emesso.
ITS insieme al diploma rilascerà quindi anche le indicazioni per ottenere il certificato digitale e per poterlo leggere, verificare e condividere.
Una soluzione all’avanguardia e totalmente Open per i professionisti di domani!
